Il Progetto Capovolti, ormai si sa, è un'esperienza straordinaria e unica. Da qualche tempo "facciamo" (o almeno ci proviamo) Salute Mentale, Agricoltura Sociale, Inserimento Lavorativo di persone disagiate, Comunità, Prossimità. Un percorso complesso, a volte davvero difficile e faticoso, altre volte eccezionalmente fantastico ed emozionante... ma pur sempre un percorso di scoperte, interessantissimo e stimolante.
La Fattoria degli Animali Capovolti è, a tutti gli effetti, una vera e propria comunità. Ci convivono tante specie diverse e, a differenze della Fattoria degli Animali di Orwell, non ci sono maiali a "sporcare" la sperimentazione collettiva.
In questa Fattoria degli Animali ci sono tre condomìni.
Quello dei piani alti. Chi ci vive ha i propri spazi privati, al riparo. Ci abitano i conigli. Pensate! I Californiani e i Blu di Vienna. Solo a pensarci è tutto un programma! I Californiani (ovviamente) sono stati i primi a riprodursi e sono giganti ed estroversi. Mentre i Blu di Vienna sono discreti ed elegantissimi. Entrambi appaiono superbi ma in realtà soffrono assai la paura. Di cosa? Non si sa. Dicono che è una caratteristica dei conigli, tanto che ti viene spontanea la voglia di coccolarli. Sono così teneri e delicati.
Al piano terra ci vivono i "polli", che poi non sono solo polli; ci sono in effetti tante famiglie mescolate: galli e galline, fagiani, faraone, tacchini,... e ci sono anche i pavoni. Non si capisce bene di quale "genere" sono ma una cosa è certa: fanno comunità o almeno ci devono provare per forza. Colpisce vederli tutti insieme, sono così diversi gli uni dagli altri. Qualcuno ovviamente si distingue, come i galli, sempre sui "attenti", eretti col petto da fuori, pronti a difendere il "proprio" (territorio o gallina che sia). A volte lì vedi combattere, quasi si scannano e poi riprendono il train-train quotidiano come se niente fosse successo. Quando accade, tutti gli ospiti della Fattoria si spaventano ma poi, anche loro ritornano nella "normalità" o così pare. Le galline instancabili fanno il loro dovere chiacchierando. Ognuno ha il suo compito: deporre uova da produzione oppure covare le uova comune per la riproduzione. Già! Perché loro covano le uova fecondate di tutti, indistintamente. Di chi saranno figli poco importa perché riprodursi è vitale per assicurare la continuità. Poi ci sono i tacchini e le faraone che si lamentano sempre. Quanto chiasso fanno! I pavoni e i fagiani invece si fanno timidamente ammirare. |
Infine c'è il terzo condominio. Il laterale sinistro. E' occupato dalle cosiddette "oche" che poi sono oche italiane, anatre mute e anatre corritrici. Razze che si prestano a molte metafore vero? Sembrano stupide, goffe e inutilmente rumorose. Camminano sculettando con la testa alta. Ti guardano di traverso. S'arrabbiano subito se le disturbi, si sentono immediatamente minacciate e ti fanno i versi come se volessero accecarti un occhio. Eppure anche loro sono capaci di buone azioni e tanti sacrifici; covano per l'intero condominio e prendono le difese della comunità senza mai tirarsi indietro. Mai. |