Volontariato ed Adolescenti 2017 Campo scuola organizzato da SODALIS CSV e dalle associazioni: LA PANCHINA - UJAMAA ONLUS – MAI PIU’ SOLI Il campo scuola si è svolto dal 21 al 25 giugno presso la fattoria sociale Capovolti di Montecorvino Pugliano (SA). L’obiettivo voluto da Sodalis è stato quello della promozione del volontariato per la fascia d’età 11-14 anni (adolescenti) e per le loro famiglie. La promozione del campo è stata svolta presso le scuole medie di Albanella e Battipaglia poiché le tre associazioni organizzatrici risiedono in questi comuni. L’obiettivo delle tre associazioni per il campo è stato in linea generale “La Cura” poiché abbiamo ritenuto valido che questa parola fosse alla base del volontariato stesso. Ogni giorno le attività si sono svolte con questo denominatore e sono state calate nelle realtà associative.
I lavori del primo giorno sono stati curati dall’associazione di albanella LA PANCHINA che si occupa di tematiche legate al benessere della collettività attraverso la cardioprotezione. È stato spiegato ai ragazzi come mettere in pratica un primo soccorso e alcune manovre base salva vita. L’importanza del massaggio sul benessere e sul prendersi cura di se e dell’altro con gratuità ha colpito molto questi ragazzi che hanno iniziato a porsi domande su come si diventa volontario.
Il quarto giorno è stato curato dall’associazione #MAIPIU'SOLI che è capofila del progetto capovolti. l’attività alla quale i ragazzi hanno partecipato è stata quella dell’Orto Quadrato e cioè hanno visto che non solo gli uomini riescono a prendersi cura degli altri attraverso i legami o un senso civico ma anche la natura si prende cura di se stessa attraverso quella che noi chiamiamo AMICIZIA. Hanno prima giocato al gioco didattico #Capovorti e poi si sono cimentati in una programmazione vera e propria di un orto. In seguito hanno piantato nei 9 quadrati contenuti nell’orto le piante che attraverso la consociazione si aiutano per crescere meglio. Durante le giornate ci sono stati momenti di giochi di gruppo e serate a tema tutto fatto con l’allegria e la cura da parte dei volontari di lanciare messaggi importanti ai giovani protagonisti del campo. L’ultimo giorno i ragazzi hanno spiegato ai loro genitori, attraverso dei cartelloni realizzati in gruppo , quello che hanno fatto in questi giorni ma soprattutto le emozioni che il campo gli aveva suscitato. Non sono mancate le lacrime di commozione nei saluti finali con la speranza che il legame creatosi in questi giorni possa aver fatto nascere nuove amicizie e aiutato a far crescere una nuova generazione di volontari.
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Maggio 2024
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